Comune di Roppolo

Sarà un giovedì santo particolare quello che si potrà vivere a Roppolo dove, il 29 marzo, appunto, si svolgerà la Cena ebraica. L’invito a partecipare è rivolto non solo a tutta la cittadinanza ma a chiunque vorrà avvicinarsi a questo particolare evento del Cristianesimo.

Alle 19.30 precise, nel salone polivalente comunale, in via Marconi - gli organizzatori raccomandano la massima puntualità, in quanto seguirà una funzione religiosa in chiesa- tredici figuranti vestiranno i panni di Gesù e degli Apostoli (imprestati con grande disponibilità dal Comitato Passione di Sordevolo) - per sedersi al tavolo e consumare “l’Ultima cena”. Saranno anche allestiti alcuni altri tavoli così da permettere a tutti coloro che lo vorranno di cenare con i figuranti, assaporando gli stessi cibi, tipicamente ebraici, che vennero consumati in quella fatidica sera. Sarà una cena frugale, simbolica, ad offerta libera, durante la quale una voce narrante illustrerà minuziosamente ciò che avvenne durante l’ultima cena, spiegando il vero significato di ciò che rappresentavano i singoli cibi che vennero consumati.

«La Cena ebraica vuole essere soprattutto un richiamo spirituale, una preparazione alla celebrazione della Santa Pasqua, un avvicinamento al popolo ebraico». Al termine della cena, alle 21, i figuranti entreranno nella chiesa della Madonna del Rosario dove avverrà la cerimonia della “lavanda dei piedi” dopo la quale i figuranti torneranno alla struttura polivalente per la seconda parte della rappresentazione. L’organizzazione raccomanda a tutti quelli che intendono partecipare come commensali alla cena, visto il numero limitato di posti disponibili, di prenotare per tempo all’Ufficio anagrafe del Comune, telefonando allo 0161/98424, durante gli orari d’ufficio, oppure allo 0161/987407 (Renato Corona)